La chiesa di Sant’Anna fu costruita dal mastro muratore Egidio Vecere, sulla base di un disegno architettonico abbastanza semplice. Essa ha la base rettangolare che misura 17,20 m per 9,10 m ed è isolata dalle case circostanti. Ha un’unica navata, con una facciata semplice, con un cornicione rettilineo, posto alla base del timpano con al centro una finestra romboidale formata da archi di pietra. Al centro della facciata è presente il portale delimitato da due colonne dal fusto liscio in pietra calcarea, distaccate dal muro, poste su basi e piedistalli a base rettangolare, con capitello composito che sostengono un cornice timpano ed un timpano neoclassico con fregi. Sul tetto vi è un campanile di modeste dimensioni con un’unica campana. Sul muro sinistro vi sono tre finestroni strombati, mentre su quello destro è presente un corpo aggiunto, destinato a sacrestia.
Lavori effettuati:
- Consolidamento di volte tramite lastra armata con malta premiscelata tixotropica ad alta resistenza a ritiro compensato con fibre di polipropilene del tipo Rurewall T della Ruredil data a mano, previa accurata pulizia della volta mediante la rimozione della calotta in malta presente sulla stessa da eseguirsi a mano con l’ausilio di attrezzature leggera da demolizione (picozza o martellina), successivo lavaggio ed applicazione a mano con cazzuola di una prima mano di aggrappo realizzata con apposita malta da rinzaffo premiscelata a base di leganti idraulici ad alta pozzolanicità e a basso contenuto di sali solubili dichiarati tipo Rurewall R/Z al fine di rendere la superficie di intervento perfettamente pronta alla posa della malta finale. Tutta la fase di preparazione all’intervento consistente nell’applicazione sulla stessa di armatura con rete elettrosaldata 10×10 da 5 mm fissata con piastre di ferro da cm 1 di dimensioni 10×10 e iniezione del foro con malta da ancoraggio del tipo Ruredil x bar inject. Per uno spessore di intervento pari a cm.4.
- Consolidamento muratura.
- Intonaco con malta fibrorinforzata alla calce idraulica pozzolanica Limepor LGS, esente da cementi e derivati di cemento, spessore medio 3 cm., compresa la rasatura alla calce idraulica pozzolanica e finitura altamente traspirante con marmorino.
- Copertura realizzata con lastre di acciaio a protezione multistrato a profilo grecato, costituite da una lamiera di acciaio zincato;
- Fornitura e posa in opera di pannello OSB spessore mm.9, da porre all’estradosso delle lamiere di copertura, costituito da scaglie incollate insieme con una resina sintetica che saranno successivamente pressate;
- Smontaggio e consolidamento del campanile con numerazione dei conci in pietra e rimontaggio degli stessi;
- Consolidamento in fondazione.
- Rifacimento di pavimento in travertino;
- Tinteggiatura.
- Restauro del coro e del portone in legno.