Discorso di accettazione della candidatura a Presidente Degli Stati Uniti d’America di Kamala Harris
“… E per essere chiari: in tutta la mia carriera ho avuto un solo cliente, il popolo.
E quindi, a nome del popolo, a nome di tutti gli americani, indipendentemente dal partito, razza, genere o dalla lingua parlata da vostra nonna, a nome di mia madre e di tutti coloro che hanno intrapreso un improbabile viaggio, a nome degli americani come le persone con cui sono cresciuta, persone che lavorano sodo, inseguono i loro sogni e si prendono cura gli uni degli altri, a nome di tutti coloro la cui storia potrebbe essere scritta solo nella più grande nazione del mondo, accetto la candidatura a Presidente degli Stati Uniti d’America. Con questa elezione la nostra nazione ha una preziosa e fugace opportunità di superare le amarezze, il cinismo e le battaglie divisive del passato”.
L’America paese per eccellenza delle opportunità e dell’inclusività, comunità che promuove e difende i valori democratici contro ogni minaccia di deriva autocratica, che assume l’ingiustizia ed il crimine, subito dal singolo, come danno per l’intera comunità e che non lascia mai le vittime combattere da sole: così Kamala Harris, nel suo discorso di accettazione della nomination a Presidente degli Stati Uniti d’America, delinea le caratteristiche che contraddistinguono la sua nazione verso la quale sente forte il senso di appartenenza e di responsabilità, intravedendo nella sua candidatura “un’occasione per tracciare una nuova strada per il futuro, non come membri di un partito o di una fazione, ma come americani”.
Nel seguente link il testo integrale del discorso tenuto dalla Harris in chiusura della convention di Chicago del Partito Democratico: